Focalizzati su di te

QUANTO NE SAI SUL SOLE?

I falsi miti sulla protezione solare

La giusta quantità di solare da applicare

Mettiti alla prova

Le scottature solari sono episodi che non hanno conseguenze sulla salute futura della pelle.

Vero

Falso

Falso!

Le scottature solari comportano danni profondi che possono accumularsi nel tempo, con possibili conseguenze cutanee a lungo termine.

Anche se si è già abbronzati, bisogna continuare ad utilizzare protettivi solari ed evitare l'esposizione nelle ore centrali della giornata.

Vero

Falso

Vero!

La pelle abbronzata non è comunque protetta dai danni silenti dei raggi UV.

Chi ha la pelle scura al sole non rischia

Vero

Falso

Falso!

Anche le persone di pelle scura, che non si arrossano al sole, sono esposte al rischio di danni derivanti dai raggi UV e dovrebbero comunque proteggersi.

Le creme a protezione solare alta e molto alta, permettono comunque di abbronzarsi

Vero

Falso

Vero!

Il valore di SPF misura esclusivamente la protezione nei confronti dell’eritema da UVB e, per quanto molto alto, non può essere totale. Quindi le creme solari a protezione alta/molto alta consentono di abbronzarsi, anche se in modo graduale.

La protezione molto alta impedisce la produzione di vitamina D.

Vero

Falso

Falso!

Teoricamente esiste questa possibilità, tuttavia è dimostrato trattarsi di una situazione estrema e non comune. Anche una protezione molto alta (fattore di protezione 50+) non è in grado di schermare totalmente i raggi UV e pertanto ostacolare in modo rilevante la sintesi di vitamina D. Il fabbisogno di Vitamina D non deve essere pertanto una giustificazione per esposizioni imprudenti sole, soprattutto per i bambini.

Se il cielo è nuvoloso o si resta all'ombra, è comunque meglio seguire i consigli per una corretta esposizione al sole, utilizzando protettivi solari e indossando maglietta, cappello e occhiali.

Vero

Falso

Vero!

I raggi solari possono attraversare le nuvole e sono riflessi dalle superfici (sabbia, acqua, neve).

I bambini sono ancora più sensibili alle scottature e hanno bisogno di maggior attenzione nell'esposizione al sole.

Vero

Falso

Vero!

È dimostrato che frequenti scottature in età infantile mettono a serio rischio la salute della pelle in età adulta, aumentando il rischio di sviluppare tumori cutanei.

Riducendo la quantità di solare applicata si riduce anche il livello di protezione

Vero

Falso

Vero!

La quantità minima da applicare dovrebbe corrispondere a quella utilizzata nel test effettuato per determinare l’SPF cioè 2 mg/cm2. Considerando la superficie media del corpo di un adulto si dovrebbero distribuire 30-35 grammi di prodotto, ovvero più o meno la grandezza di una pallina da golf per ciascuna applicazione.

Se un solare è resistente all'acqua significa che è impermeabile e si può applicare con frequenza minore.

Vero

Falso

Falso!

Nessun prodotto resiste al 100% all’acqua, va quindi riapplicato.

Per una corretta applicazione della crema solare è necessario prestare attenzione sia a utilizzarne la quantità adeguata sia a rinnovare frequentemente l'applicazione.

Vero

Falso

Vero!

Se si applica una quantità insufficiente, si riduce in misura rilevante la protezione. Ad esempio, se si dimezza, la protezione offerta si può ridurre da due a tre volte. Inoltre è bene applicare il prodotto con frequenza perché il sudore e il contatto con l'asciugamano, la sabbia o l'acqua, diminuiscono l’efficacia della protezione.

Il solare acquistato l'anno procedente può essere ancora utilizzato.

Vero

Falso

Falso!

Sarebbe consigliabile non utilizzarlo perché la sua efficacia protettiva potrebbe essere diminuita. In genere un solare ha un PAO di 12 mesi. Il PAO (Period After Opening) indica per quanti mesi dopo l’apertura il prodotto mantiene le sue caratteristiche di funzionalità e di sicurezza. Se un solare è stato acquistato a inizio estate ed è avanzato, è consigliabile finirlo in occasione delle prime e brevi esposizioni dell’anno successivo, cioè circa entro i 12 mesi indicati dal PAO. Se si tratta di un solare con protezione alta/molto alta, meglio comunque aprire una confezione nuova.

La stessa protezione solare va bene per tutte le zone del corpo.

Vero

Falso

Vero!

Poiché il fototipo di una persona è lo stesso in tutto il corpo, in generale lo stesso prodotto è adeguato per ogni zona esposta al sole. Tuttavia alcune parti del corpo non sono abitualmente esposte al sole, sono comunque più delicate e inoltre ricevono i raggi solari in modo più diretto (dorso del piede, decolleté, spalle, naso, orecchie, ecc). Per queste meglio un solare con SPF maggiore.